mercoledì 2 aprile 2008

SURROGA il tuo Mutuo!

Da oggi è possibile grazie al decreto Bersani surrogare il vostro mutuo ipotecario già in corso.


Vuol dire che avete la possibilità di rinegoziare il vostro mutuo potendo modificare non soltanto il tasso di riferimento ma anche lo SPREAD che è essenzialmente il margine della Banca erogante, Il tutto senza dover stipulare un altro atto notarile.


Sono riuscito inoltre ad ottenere un prodotto che annulla tutti quei costi accessori che generalmente si legano ad un mutuo ipotecario.


  • Zero spese di istruttoria
  • Zero spese di perizia
  • Assicurazione scoppio e incendio gratuita
  • No atto notarile
  • Possibilità di spread fino allo o,50% in 30 anni

Per me è una bella leva commerciale e permette al cliente di ottenere un reale risparmio che in alcuni casi è decisamente notevole.

Vorrei fare qualche esempio reale per far capire, anche al meno esperto, quali sono i vantaggi quantificando i risparmi.


Ho fatto di recente un preventivo ad un cliente che acquistando da costruttore aveva optato un paio di anni fa per l'accollo mutuo a tasso variabile con uno spread 1,5%
rata attuale
€ 1.095,00 al mese.

io gli ho proposto 2 possibilità sui € 133.000,00 di residuo :

Tasso variabile 20 anni con spread 0,75% rata € 887,00 differenza in rata € 208,00 mese ovvero risparmio di € 49.920,00 sul complessivo piano d'ammortamento.

Rata costante 20 anni
con uno spread 0.60% rata € 878,00 differenza in rata € 217,00 mese ovvero risparmio di € 52.080,00 sul complessivo piano d'ammortamento.

Meditate signori meditate... e sopratutto chiamatemi! ;))))

Bruno Zappia
iscr. ruolo U.I.C. 65866
Alzaia Naviglio Grande 46
20144 Milano

1 commento:

Br1zap ha detto...

nel confronto dei mutui la spunta il misto

milano finanza, sabato 12 apr 08

con l'euribor nuovamente alle stelle (4,42% quello a 1 mese, 4,79% quello a 6 mesi a fine marzo) milano finanza ha condotto un'analisi comparativa tra le varie tiopologie di mutuo esisteti per determinare, nell'ipotesi di restituzione a 15 anni, quale tra il tasso fisso, il variabile e il misto (con tasso fisso a 10 e a 5 anni) conviene di più. tenendo conto del livello attuale dei tassi, in relazione ai prodotti proposti da deutche bank, i mutui a tasso misto a 10 anni e a 5 anni performerebbero meglio degli altri sul piano dei costi, sia in condizioni di crescita moderata dei tassi che di crescita elevata degli stessi. il prestito a tasso misto a 10 anni performa bene anche in conzioni di discesa dei tassi avvicinandosi al montante del variabile, mentre il tasso misto a 5 anni mantiene un alto indice di efficienza anche nello scenario che considera una crescita elevata dei tassi rimanendo molto vicino al tasso fisso (la scelta migliore in questo scenario). il tasso fisso, infatti, si fa preferire in condizioni di crescita elevata dei tassi, mentre il variabile è competitivo solo nell'ipotesi di discesa degli stessi