
Cremona, imprenditore:"Erano disperati"
Il titolare di un'azienda lattiero-casearia di Pegognaga ha assunto due ladri che avevano cercato di sottrarre attrezzature alla sua impresa. L'uomo, Vincenzo Croce, 52 anni, ha spiegato la sua scelta: "Ho capito che se hanno deciso di rubare è perché erano disperati e non avevano altre scelte". I due uomini, M.G., 38 anni e V.P., 39 anni, del posto e incensurati, cominceranno a lavorare nei prossimi giorni.
Così, l'imprenditore, anziché costituirsi parte civile per ottenere il risarcimento, si è preso a cuore la vicenda e ha voluto offrire una possibilità ai due uomini. I due, domenica, erano stati sorpresi dai carabinieri domenica, in flagranza di reato. Processati per direttissima, sono poi stati rimessi in libertà dopo aver patteggiato sei mesi e una multa di 200 euro.
Al giudice hanno raccontato che da mesi erano disoccupati e in grande difficoltà nel mantenere le rispettive famiglie. "Ho capito - ha detto l'imprenditore - che se hanno deciso di rubare è perché erano disperati e non avevano altre scelte. A tutti puo' capitare di sbagliare. Se vogliono, possono venire a lavorare nella mia azienda'". Così, tra qualche giorno, i due cominceranno a lavorare come addetti alle pulizie.
1 commento:
Bè a volte qualche notizia che da segnali positivi.
Se si ritrovasse quella giusta Humanitas forse le cose andrebbero meglio un po' per tutti.
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